Approvata la patente a punti, in vigore dal 1° ottobre

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06/05/2024

Con la Legge 56/2024 è stata definitivamente introdotta, dal 1° ottobre 2024, la cosidetta patente a punti per le imprese ed i lavoratori autonomi che operano nei cantieri temporanei e mobili, con la sola esclusione di chi effettua semplici forniture di materiali o prestazioni di natura intellettuale.

Queste sono le condizioni per il rilascio della patente, che avrà un punteggio iniziale di 30 crediti:
- iscrizione alla camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura;
- adempimento, da parte dei datori di lavoro, dei dirigenti, dei preposti, dei lavoratori autonomi e dei prestatori di lavoro, degli obblighi formativi;
- possesso del documento unico di regolarità contributiva in corso di validità;
- possesso del documento di valutazione dei rischi, nei casi previsti dalle norme vigenti;
- possesso della certificazione di regolarità fiscale, nei casi previsti dalle norme vigenti;
- avvenuta nomina del responsabile del servizio di prevenzione e protezione, nei casi previsti dalle norme vigenti.

Queste le principali violazioni che comporteranno la decurtazione di punti:
5 punti, omessa elaborazione del documento di valutazione dei rischi;
3 punti, omessa valutazione dei rischi derivanti dal possibile rinvenimento di ordigni bellici inesplosi;
3 punti, omessa valutazione del rischio biologico e da sostanze chimiche;
3 punti, omessa valutazione dei rischi collegati all’impiego di esplosivi;
3 punti, omessa elaborazione del Piano di emergenza ed evacuazione;
3 punti, omessa costituzione del servizio di prevenzione e protezione o nomina del relativo responsabile;
3 punti, omessa elaborazione del piano operativo di sicurezza;
3 punti, mancanza di protezioni verso il vuoto;
2 punti, omessa fornitura del dispositivo di protezione individuale contro le cadute dall’alto;
2 punti, omessa formazione o addestramento;
2 punti, mancata installazione delle armature di sostegno;
2 punti, lavori in prossimità di linee elettriche in assenza di disposizioni organizzative e procedurali idonee a proteggere i lavoratori dai conseguenti rischi;
2 punti, presenza di conduttori nudi in tensione in assenza di disposizioni organizzative e procedurali idonee a proteggere i lavoratori dai conseguenti rischi;
2 punti, mancanza di protezione contro i contatti diretti e indiretti (impianto di terra, interruttore magnetotermico, interruttore differenziale);
2 punti, omessa vigilanza in ordine alla rimozione o modifica dei dispositivi di sicurezza o di segnalazione o di controllo;
2 punti, omessa valutazione del rischio di annegamento;
2 punti, omessa valutazione dei rischi collegati a lavori in pozzi, sterri sotterranei e gallerie;
1 punto, omessa notifica all’organo di vigilanza prima dell’inizio di lavori che possono comportare il rischio di esposizione all’amianto;
1 punto, omessa formazione dei lavoratori che operano in ambienti confinati o sospetti di inquinamento.
 
Non sarà consentito svolgere attività con una dotazione inferiore a quindici crediti.
Nel caso di più violazioni, i crediti saranno decurtati in una misura non superiore al doppio di quella prevista per la violazione più grave.
 
Informazioni
Enrico Taponecco, tel. 0187.286632 - 371.4984585
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